Parola di Re
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L'UMI è istituita per raccogliere e guidare tutti i monarchici, senza esclusioni, al fine di ricomporre in sè quella concordia discors che è una delle ragioni d'essere della Monarchia e condizione di ogni progresso politico e sociale. Suo compito non è la partecipazione diretta alla lotta politica dei partiti, ma la affermazione e la difesa degli ideali supremi di Patria e libertà, che la mia casa rappresenta.
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Comunicato stampa di lunedì 31 marzo 2025
Preoccupa i monarchici la disaffezione dei giovani per la democrazia parlamentare
Secondo un sondaggio commissionato da “Azione” all’istituto SWG, il 42% dei giovani tra 18 e 24 anni sarebbe favorevole ad un governo in cui il premier abbia le “mani libere”, percentuale che sale al 52% quando ad essere interpellati sono gli italiani tra 25 a 34 anni. La maggioranza, dunque, vorrebbe, come è stato anche detto, “un dittatore al comando”, sia pure allo scopo di “rendere l’Italia più efficiente, giusta e sicura”, affidando il governo a “una persona autorevole, in grado di operare in autonomia, senza il controllo del parlamento, e senza necessità di una maggioranza parlamentare, con un mandato fisso di cinque anni”. Per l’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.) fedele alla democrazia rappresentativa, sulla base della quale si è formato lo Stato unitario, un governo senza controllo parlamentare è un regime. I monarchici invitano, dunque, i partiti a rafforzare il ruolo del Parlamento attraverso una legge elettorale che valorizzi il rapporto tra eletto ed elettore, come avviene nel Regno Unito, da sempre considerato patria della democrazia parlamentare.
Roma, 31 marzo 2025
Il Presidente Nazionale
Avv. Alessandro Sacchi
Comunicato stampa di sabato 22 marzo 2025
Le monarchie garanzie delle identità nazionali nell’Europa unita
Continua aspro, tra le forze politiche, il dibattito sul futuro dell’Europa ed emergono visioni miopi che rinnegano, insieme alle radici spirituali e politiche dell’Unione, anche la consapevolezza del valore politico ed economico di un continente che, con oltre quattrocento milioni di abitanti, è naturalmente destinato ad essere uno dei protagonisti delle relazioni politiche ed economiche internazionali, se capace di esprimere una guida unitaria.
In questo contesto l’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.) intende sottolineare come la difesa delle identità nazionali, giusta preoccupazione dei popoli europei, sia assicurata dalla presenza delle monarchie, costante fonte di unità e di valorizzazione delle tradizioni che lungo i secoli hanno arricchito i territori delle Nazioni che compongono l’Unione.
I monarchici italiani invitano, pertanto, le forze politiche a ritrovarsi nei valori di libertà e solidarietà sulla base dei quali uomini come De Gasperi, Adenauer e Schuman, con coraggio e dedizione, hanno tracciato le linee programmatiche dell’integrazione europea in un contesto di pace e sviluppo economico e sociale.
Roma, 22 marzo 2025
Il Presidente Nazionale
Avv. Alessandro Sacchi
Comunicato stampa di domenica 16 marzo 2024
Nel 164° della fondazione del Regno d’Italia i monarchici invitano le forze politiche ad impegnarsi per la pace e il benessere
Il 17 marzo 1861 nasceva lo stato unitario, il Regno d’Italia, la Monarchia rappresentativa, prodotto delle passioni del Risorgimento con l’obiettivo di dar vita ad un grande stato, con un governo forte, un Parlamento libero, diritti politici e sociali in un contesto di diffuso benessere.
A quel risultato contribuirono italiani provenienti da ogni angolo del Paese, convinti della necessità storica di unificare le varie anime che caratterizzano i territori, con la loro cultura, la storia e le tradizioni ricchissime che li caratterizzano. I monarchici italiani, custodi della identità nazionale, espressione della civiltà italiana, richiamano le forze politiche a far valere nell’attuale contesto internazionale, in Europa e nel mondo, il ruolo dell’Italia, delle sue istituzioni liberali, del genio e del lavoro degli italiani. Per contribuire ad una pace giusta e pertanto duratura in un contesto di crescita e di diffuso benessere.
Roma, 16 marzo 2025
Il Presidente Nazionale
Avv. Alessandro Sacchi