Parola di Re
L'UMI è istituita per raccogliere e guidare tutti i monarchici, senza esclusioni, al fine di ricomporre in sè quella concordia discors che è una delle ragioni d'essere della Monarchia e condizione di ogni progresso politico e sociale. Suo compito non è la partecipazione diretta alla lotta politica dei partiti, ma la affermazione e la difesa degli ideali supremi di Patria e libertà, che la mia casa rappresenta.
|
Comunicato stampa di domenica 10 novembre 2024
Il Fronte Monarchico Giovanile denuncia la violenza che coinvolge tanti ragazzi e fa appello alle famiglie e alla scuola
Nel clima di violenza che sembra sempre più coinvolgere giovanissimi nelle nostre città, i ragazzi del Fronte Monarchico Giovanile (F.M.G) dell’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.) sentono il dovere di fare appello alla responsabilità delle famiglie e della scuola, luoghi naturali di trasmissione dei valori civili e spirituali propri della tradizione dell’Occidente liberale e cristiano.
I giovani monarchici richiamano, in particolare, i preziosi esempi che vengono dai maggiori delle nostre famiglie impegnate, prima nel perseguimento dell’unità della Patria, poi nel suo sviluppo economico e sociale nella fiducia che sarebbe diventata un grande Stato, capace di assicurare una diffusa prosperità in un contesto di legalità e giustizia.
Roma, 10.11.2024
Il Segretario Nazionale del Fronte Monarchico Giovanile
Amedeo Di Maio
Comunicato stampa di sabato 26 ottobre 2024
I monarchici nel ricordare il ritorno di Trieste all’Italia (26 ottobre 1954) guardano al futuro con fiducia
Il 26 ottobre del 1954 Trieste tornava all’Italia e gli italiani si ritrovarono uniti a levare in alto il tricolore della Patria accantonando ogni motivo di divisione politica ed ideologica.
L’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.), custode dei valori dell’unità della Nazione divenuta Stato nel corso del Risorgimento, tornano con la mente anche alle giornate del novembre del 1918 quando Trieste, liberata dal dominio straniero, si unì alla Madrepatria a conclusione della guerra vittoriosa combattuta sotto la guida del Re Vittorio Emanuele III.
I monarchici italiani, impegnati nell’oggi e protesi verso il futuro della Nazione, che auspicano prospero sul piano economico e sociale, invitano le forze politiche a mettere da parte i motivi di divisione per collaborare al raggiungimento degli obiettivi di crescita e sviluppo che sono nelle aspettative delle giovani generazioni.
Napoli, 26.10.2024
Il Presidente Nazionale
Avv. Alessandro Sacchi
Comunicato stampa del 23 ottobre 2024
I monarchici denunciano il grave conflitto istituzionale in atto
A conclusione del primo biennio dalla costituzione del Governo, si va delineando una crescente conflittualità tra l’Esecutivo e le istituzioni di garanzia, resa evidente in particolare dalle critiche pregiudiziali mosse alla Magistratura, all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) e, da ultimo, alla Corte dei conti i cui controlli si vorrebbe comprimere.
I monarchici italiani, fedeli alla tradizione dello Stato rappresentativo, mentre denunciano la marginalizzazione del ruolo del Parlamento, impegnato quasi esclusivamente nella conversione di decreti-legge, fanno appello alle forze politiche responsabili perché nel dialogo, anche polemico, tra loro, non trascurino il rispetto per le istituzioni indipendenti poste a tutela degli interessi generali dei cittadini alla corretta gestione delle risorse pubbliche messe a disposizione dell’Autorità politica attraverso il prelievo fiscale e contributivo.
L’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.) invita maggioranza ed opposizione, nell’esercizio dei rispettivi ruoli, a ricercare il metodo della leale collaborazione istituzionale nell’interesse superiore della Nazione.
Napoli, 23.10.2024
Il Presidente Nazionale
Avv. Alessandro Sacchi