NAPOLI: PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI BONDIOLI OSIO SU VITTORIO EMANUELE III, ALLA PRESENZA DEI PRINCIPI AMEDEO E SILVIA DI SAVOIA

Le LL.AA.RR. i Principi Amedeo e Silvia di Savoia   

NAPOLI – Martedì 11 novembre 2008, presso la sede dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici a Palazzo Serra di Cassano, l'Unione Monarchica Italiana ha organizzato la presentazione del libro dell'Ambasciatore Mario Bondioli Osio “"La Giovinezza di Vittorio Emanuele III nei documenti dell'archivio Osio" (Simonelli Editore, pagg. 864, euro 36,15).
L'evento, che ha visto la partecipazione delle LL.AA.RR. i Principi Amedeo e Silvia di Savoia, ha coinciso con il 139° anniversario della nascita, a Napoli, del Re Soldato.
    La sala più grande dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici è stata affollata da un numeroso ed interessato pubblico che ha accolto con fragoroso entusiasmo i Principi sabaudi.
Il Presidente regionale dell'U.M.I., Giannandrea Lombardo di Cumia, ha aperto i lavori ed ha moderato l'incontro nel quale sono intervenuti il Vicepresidente nazionale U.M.I. Alessandro Sacchi (promotore dell'evento), il Presidente nazionale U.M.I. Gian Nicola Amoretti, il Segretario nazionale Sergio Boschiero e l'Ambasciatore Michelangelo Pisani Massamormile.
Successivamente l'Autore ha fatto un'esaustiva rievocazione della vita e della figura di S.M. il Re Vittorio Emanuele III, rimarcando l'importanza che ha avuto il carteggio fra il Re e il suo precettore, Tenente Generale Egidio Osio, nonno dell'Ambasciatore.
Sono pervenuti dei messaggi di adesione e di saluto fra i quali quello da parte del Prof. Salvatore Bordonali dell'Università di Palermo e del Presidente della Consulta dei Senatori del Regno Aldo Alessandro Mola.
Particolarmente gradita è stata la presenza fra il pubblico del Comandante della Scuola Militare della Nunziatella di Napoli, Col. Filippo Troise, con una delegazione di cadetti. Vittorio Emanuele III, oltre che Capo supremo delle Forze Armate, fu uno dei celebri allievi della prestigiosa istituzione militare napoletana. La Nunziatella, tra l'altro, ha dedicato al Duca d'Aosta il suo museo storico.
    Per l'U.M.I., oltre ai dirigenti campani, erano presenti l'Ispettore internazionale Avv. Domenico Annoscia di Bari, Davide Colombo di Varese e Maurizio Malerba di Genova.
    Graditissima è stata la partecipazione di Padre Andrea Cardin dell'Abbazia di Montevergine.

  

  MERCOGLIANO (AV): PRESENTAZIONE DEL LIBRO 
"LA PRINCIPESSA BEDUINA" ALLA PRESENZA DELLE LL.AA.RR.
I PRINCIPI AMEDEO E SILVIA DI SAVOIA

Nella Sala delle Conferenze della magnifica Biblioteca dell’Abbazia di Montevergine (Mercogliano), si è tenuta, alla Presenza delle LL.AA.RR. i Principi Amedeo e Silvia di Savoia, la presentazione del libro “La Principessa Beduina”, di Camillo Albanese.

    L’evento, nell’ambito della rassegna “Ottobre piovono libri”, con il Patrocinio del Comune di Mercogliano, ha ricevuto vasta eco di stampa ed una generosa affluenza di pubblico.
    I Principi, accompagnati dal Vicepresidente Nazionale dell’U.M.I., Avv. Alessandro Sacchi, hanno con la Loro presenza conferito la necessaria “allure” alla riuscita della manifestazione, voluta ed organizzata da Padre Andrea Davide Cardin.
    Oltre l’Autore, Prof. Camillo Albanese, sono intervenuti l’Avv. Sacchi, il Sindaco di Mercogliano, Avv. Tommaso Saccardo, ed il Prof. Armando Saveriano.
    Apprezzatissimo il personale contributo  di S.A.R. il Principe Amedeo, che con poche parole ha voluto ricordare l’Augusta nonna.
    A seguire, le LL.AA.RR. hanno inaugurato una mostra dal titolo: “L’Abate Giuseppe Ramiro Marcone: dalla Monarchia alla Repubblica”.

I PRINCIPI AMEDEO E SILVIA DI SAVOIA AD ISCHIA, PER LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO "LA PRINCIPESSA BEDUINA"

Ischia - Visita dei Principi Amedeo e Silvia di Savoia   

 

Breve ma intensa visita della LLAARR Amedeo e Silvia di Savoia nell’Isola d’Ischia. 
    L’occasione: la presentazione organizzata dall’UMI del libro “La Principessa Beduina”, del Prof. Camillo Albanese; scenario: la splendida cornice dell’Albergo della Regina Isabella, in Lacco Ameno. 
    I Principi, accompagnati dal Vicepresidente Nazionale Avv. Alessandro Sacchi, sono stati ricevuti dalla folta delegazione isolana dell’U.M.I., guidata dall’infaticabile Prof. Tommaso Laconica.
    Dopo un gradito cocktail di benvenuto offerto a tutti gli intervenuti, nel corso del quale le LL.AA.RR.  si sono affabilmente trattenute con monarchici e simpatizzanti, si è dato inizio alla presentazione del libro.  
Seguitissimo l’intervento del Prof. Camillo Albanese, introdotto dall’Avv. Sacchi, che  prima di entrare in argomento ha portato il saluto dell’U.M.I.Ischia - Visita dei Principi Amedeo e Silvia di Savoia all'A.N.M.I.

 Molto gradevole è stata la formula delle domande “a raffica” poste dal Prof. De Majo all’Autore.
 Applauditissimo il fuori programma offerto dal Principe Amedeo, che ha voluto raccontare agli intervenuti alcuni suoi personali ricordi dell’Augusta nonna.
Presente all’evento una delegazione dell’U.M.I. di Napoli, guidata dal Vicepresidente regionale campano, Avv. Corrado Biondi, accompagnato dalla moglie, e dall’Arch. Piero Renna.
 La serata è proseguita con una visita delle LL.AA.RR. alla sezione A.N.M.I. Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Lacco Ameno. La toccante cerimonia, culminata con la consegna da parte di S.A.R. il Principe Amedeo di una bandiera sabauda al Presidente della sezione, si è conclusa con un festoso brindisi in onore delle LL.AA.RR. offerto dai vecchi marinai.
    I Principi Amedeo e Silvia hanno molto gradito il soggiorno ischitano che, hanno promesso, replicheranno a breve.

CELEBRATO A NOTO IL 90° ANNIVERSARIO DELLA VITTORIA

L'intervento di Sergio Boschiero al teatro di Noto   

La suggestiva ed elegante cornice del Teatro Comunale di Noto, eretto in un trionfo architettonico neoclassico nel 1862 e dedicato a Vittorio Emanuele II nel 1878, ha visto celebrare il convegno per il 90° anniversario della Vittoria, promosso dall’Istituto del  NASTRO AZZURRO DECORATI AL VALOR MILITARE, dall’ Istituto Naz. GUARDIE D’ONORE REALI TOMBE PANTHEON e dal  Comune siciliano. L’evento, patrocinato dalla Provincia Regionale di Siracusa, dalla Croce Rossa Italiana di Siracusa, dall’Istituto per la Storia del Risorgimento e dall’U.M.I., ha avuto particolarmente successo per l’afflusso del numeroso e qualificato pubblico, proveniente da tutta la Sicilia, che ha gremito la platea e i palchi, e l’adesione dell’Assemblea Regionale Siciliana, dei Comuni e delle Autorità Militari della provincia. L’ingresso dei gonfaloni dei Comuni e dei labari delle associazioni combattentistiche e d’arma, al suono dell’inno nazionale, ha principiato la solenne manifestazione, continuata dopo gli onori ai Caduti e la lettura della motivazione della M.O.V.M al Milite Ignoto con i saluti dell’On. Prof. Vincenzo Vinciullo, deputato di Siracusa all’Assemblea Regionale Siciliana, in rappresentanza del Presidente On. Cascio, del Sindaco del Comune di Noto, Avv. Corrado Valvo, del Rev. Mons. Guccione, Vicario Generale della Diocesi, in rappresentanza di S.E. Mons. Crociata, Amministratore Apostolico della Diocesi e neo Segretario della CEI, e dell’Avv. Francesco Atanasio, che ha dato lettura del messaggio inviato dal Ministro della Difesa, On.La Russa. Ripetutamente applauditi gli interventi del Comandante Ugo d’Atri, Presidente delle GG.OO. e di Sergio Boschiero, Segretario nazionale dell’U.M.I., che hanno celebrato ufficialmente l’evento. Un suggestivo filmato, curato dalla Sezione U.M.I. di Noto, con immagini del Re Soldato, di Trieste liberata e della visita dei Principi Umberto e Maria Josè a Noto nel 1933, ha concluso l’evento, suggellatosi con l’omaggio agli intervenuti della ristampa anastatica del volume edito nel 1938 dal Ministero della Guerra per il Ventennale della Vittoria curata dalla Delegazione delle GG.OO  e dal Comitato U.M.I di Siracusa.

LA PRINCIPESSA MARIA GABRIELLA INAUGURA A VENARIA REALE LA MOSTRA “MANTI REGALI A CORTE”

 

Venaria Reale (To), 30 Giugno 2008 – Nella splendida Reggia sabauda è stata inaugurata una mostra, dal titolo “Manti Regali a Corte”,  che raccoglie alcuni splendidi vestiti della Regina Maria José, gentilmente forniti da S.A.R. la Principessa Maria Gabriella di Savoia.     L’evento ha coinciso con la nascita del ”Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale”, nuovo soggetto giuridico che conferisce autonomia gestionale alla Venaria Reale. Il Ministro per i beni culturali Sandro Bondi è stato promotore dell’iniziativa che affida al Consorzio la Reggia di Venaria, i Giardini, la Citroniera con le Scuderie e, successivamente, la Villa dei Laghi e parti di Borgo Castello del Parco La Mandria.
    Grandissima attesa per l’inaugurazione della mostra, collocata nella “Galleria grande” della Reggia, che ha visto la partecipazione di migliaia di persone.
    Dopo i saluti della Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, del Ministro per lo sviluppo economico Claudio Scajola, dell’Assessore regionale alla Cultura Gianni Oliva, del Sindaco di Venaria Nicola Pollari e della Principessa Maria Gabriella, si sono aperte le porte della Reggia e gli intervenuti hanno potuto ammirare lo splendore sabaudo ivi custodito.
    La Principessa si è trattenuta a lungo nel salone per illustrare ad amici, appassionati e ai giornalisti italiani e stranieri la storia dei manti e degli abiti che, tramite la “Fondazione Umberto II e Maria José di Savoia”, ha fatto mettere a disposizione del museo.
        Fra i dieci manti reali presenti alla Reggia, si potrà ammirare in particolare il manto della sartoria Buonanno di Napoli, in gros moiré di seta color avorio rosato con applicazione di rose in rilievo in lamé d’oro e argento, confezionato per il battesimo della primogenita Principessa Maria Pia e indossato in seguito per il battesimo del figlio e per la proclamazione di Papa Pio XII in Vaticano nel 1939; è presente anche il manto delle dame di corte in velluto unito di seta blu Savoia, con applicazione di una fascia continua d’argento che contiene i nodi e le rose simboli della Casa Reale.
    Per l’occasione del matrimonio della Principessa Maria José con il Principe ereditario Umberto di Savoia, celebrato a Roma l’8 gennaio 1930, il Principe stesso fece confezionare dalle più importanti sartorie italiane il corredo di abiti e manti per la sposa: segnalare l’ingresso di una sposa straniera 
in una corte rivestendola di abiti che simboleggiassero l’assunzione della nuova nazionalità, era una sorta di “rito di passaggio” che affondava le sue radici in una tradizione antica. 
    Sono stati esposti quattro manti confezionati per il matrimonio dell’allora Principe Ereditario Umberto con la Principessa Maria José, l’8 Gennaio 1930, e si distinguono il manto di velluto di seta rossa con ricamo di oro e argento e il manto in gros moiré di seta avorio con ricami oro e argento (entrambi della sartoria Gori di Torino) che, abbinato all’abito di raso crêpe di seta avorio, sono stati scelti come locandina dell’evento.
Oltre ai manti vi sono esposti anche venti abiti di corte da sera, tra i quali l’abito lungo con strascico color rosa a disegni floreali d’argento con cappa del medesimo tessuto bordata di volpe nera; l’abito da gran sera in taffetas crêpe color arancio con disegni floreali in oro e l’abito da sera in raso di seta color avorio con inserti del medesimo raso usato al rovescio che formano motivo di nastro. Di particolare interesse storico anche l’abito lungo di raso di seta nero con cappa di merletto dello stesso colore indossato per l’ostensione della Sacra Sindone a Torino nel 1931. Particolare preziosità riveste il lungo velo da sposa di pizzo confezionato dalle ricamatrici di Bruges e la sua scatola in taffetas con fodera interna di seta avorio su cui sono ricamati gli stemmi del Belgio e dell’Italia.
    Gli abiti sono stati studiati e catalogati da esperti tessili del Museo Studio del Tessuto della Fondazione Antonio Ratti di Como e sono stati “restaurati” dalla Sartoria del Teatro Regio.
        L’evento ha visto la partecipazione di importanti ospiti: S.A.R. la Principessa Maria Cristina di Savoia Aosta, figlia dell’Eroe dell’Amba Alagi, accompagnata dal marito Casimiro di Borbone e dal Nipote, S.A.I. e R. l’Arciduca Martino d’Asburgo d’Este, figlio dell’Arciduchessa Margherita, Elisabetta Zellinger de Balkany,  figlia della Principessa Maria Gabriella di Savoia, il Conte Giovanni Volpi di Musurata, la Contessa Marone Cinzano, il Conte Cremonte Pastorello di Cornour (Vicepresidente della Consulta dei Senatori del Regno, presieduta dallo storico Alessandro A. Mola) con la gentile consorte, la Contessa Zanon di Valgiurata, lo scrittore e giornalista Luciano Regolo oltre cha ad Autorità civili e militari..
    L’unione Monarchica Italiana era presente con il Presidente nazionale Gian Nicola Amoretti che ha accompagnato la Principessa Maria Gabriella, il Segretario nazionale Sergio Boschiero, il Vice segretario nazionale Carmine Passalacqua, il dirigente torinese Edoardo Pezzoni Mauri e l’Ispettore nazionale Davide Colombo.

    La mostra rimarrà aperta fino al 3 Novembre 2008, all’interno del percorso di visita della Reggia di Venaria (biglietto unico).
Per informazioni 
www.lavenaria.it