L'Unione Monarchica Italiana invia a S.A.R. il Principe Amedeo di Savoia, Capo della Real Casa, i più deferenti, ma non meno affettuosi, auguri per un buon compleanno.

 

Sabato 22 settembre, in Perugia, presso la Sala S. Anna, Viale Roma,15, si è svolta la presentazione del libro “Conversazione sulla Monarchia “di Alessandro Sacchi e Adriano Monti Buzzetti.Interessanti e coinvolgenti gli interventi del Presidente Nazionale dell’U.M.I., Avv. Alessandro Sacchi, del Prof Salvatore Sfrecola e dell'On Giuseppe Basini. Alla manifestazione ha partecipato un numeroso e qualificato pubblico, composto anche da un nutrito gruppo di giovani. L’evento è stato magistralmente organizzato dal Presidente Regionale dell’Umbria, Cav. Maurizio Ceccotti, e dal Presidente Prov. di Perugia, Cav. Massimo Bindella.

da sx:il Cav. Massimo Bindella, Presidente U.M.I. Perugia, l'On. Giuseppe Basini, l'Avv. Alessandro Sacchi, Presidente Nazionale U.M.I., il Prof. Salvatore Sfrecola e il Cav.Maurizio Ceccotti, Presidente U.M.I.Umbria

 

Ill. mo  Magnifico Rettore dell'Università 

di Pisa

prof. Paolo Maria Mancarella

e p.c., se crede, a tutti i radunanti Rettori.

Come professore dell'Università di Genova, ora in pensione, vorrei fare qualche commento, circa la cerimonia di condanna delle leggi razziali che si vuol fare a Pisa (a San Rossore), da parte dei Rettori italiani. Commenti estensibili al pullulare di condanne e rievocazioni a 80 anni di distanza.

Indubbiamente leggi condannabili, tanto più che discriminavano italiani sempre fedeli allo Stato unitario e alla Corona. 

Si ricorda sempre che furono firmate da Vittorio Emanuele III, a San Rossore, appunto, ma ci si dimentica sempre DI SCRIVERE E DIRE che lo stesso Re era riluttante, tanto da inviarle indietro due volte.  Lo stesso Re pochi anni dopo fece arrestare Mussolini e con decreto legge, dello stesso Re, furono abolite dette leggi. Mai sentito dire dai media!

Giustamente si rievocano ora, dopo 80 anni..., i bimbi allontanati dalle scuole e discriminati. Non si chiarisce bene da tanti, ad es. dai telegiornali del regime, che persecuzioni e deportazioni avvennero quando il Sovrano era ormai a Brindisi. E quindi non c'entra con esse.

In questi ultimi anni si parla tanto di bimbi colpiti da guerre, da carestie, persecuzioni, ecc. ma non sento mai parlare dei 184 bimbi uccisi nel 1944 a Gorla, periferia povera di Milano, da un bombardamento angloamericano assieme a tutte le loro maestre e bidelle. Mai un presidente o un ministro è andato a rendere omaggio alle piccolissime tombe nella cripta sotterranea al monumento (se volete Vi mando le foto).

Anche questa dimenticanza, assieme alle leggi razziali, è una vergogna

I migliori saluti

Giulio Vignoli

Già prof. di Diritto dell'Unione Europea e Organizzazione Internazionale nell'Università di Genova.  

P.S. Permetta Rettore una ultima osservazione. Se il silenzio degli accademici del 1938 era dovuto a ossequio verso il potere, il coretto di accademici da Lei organizzato (credo) proprio a San Rossore parrebbe avere la stessa impronta.

Con ossequio

Giulio Vignoli

Per informazioni sul libro “ Conversazione sulla Monarchia” di Alessandro Sacchi e Adriano Monti Buzzetti Colella – Edizioni Historica- contattare la Segreteria Nazionale all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’Unione Monarchica Italiana, nel prendere atto della nuova presa di posizione del quotidiano torinese “La Stampa”, a firma dell’editorialista Juan Luis Cebrián, rilancia la propria Idea di alternativa politico-istituzionale prodromica di un Nuovo Risorgimento.

Roma,29.08.2018                                          

Il Presidente Nazionale

 Avv. Alessandro Sacchi