I monarchici italiani preoccupati per la crisi politica costituzionale

Dopo la prima e la seconda Repubblica, adesso c’è chi ne prospetta una terza, a dimostrazione della profonda crisi della classe politica che si pensa di superare ricorrendo ad alchimie costituzionali anziché qualificando la dirigenza dei partiti. Ne è preoccupata l’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.), ancorata ai valori della democrazia rappresentativa che trova la sua naturale espressione nel ruolo delle Camere del Parlamento.

I monarchici italiani ritengono, pertanto, che la crisi della politica sia dovuta, in primo luogo, ad una legge elettorale che non consente ai cittadini di scegliere liberamente i propri rappresentanti sulla base di idee e programmi capaci di delineare un indirizzo politico che possa dar luogo alla formazione di una maggioranza idonea a guidare il Paese e mettono in guardia dai facili entusiasmi di politici che si affidano a revisioni costituzionali nella fiducia, se non nell’illusione, di un risultato elettorale a loro favorevole.

Roma,30.10.2023

Il Presidente Nazionale

Avv. Alessandro Sacchi

I monarchici contro la soppressione della Festa del Natale

L’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.) apprende con profondo, doloroso stupore l’iniziativa dell’Istituto Universitario Europeo di Fiesole il cui Preside avrebbe manifestato l’intenzione di rinominare la ricorrenza del Natale in “festa dell’inverno”, sembra per non infrangere le regole sull’uguaglianza etnica e non turbare gli appartenenti ad altre culture. È incredibile che in un contesto universitario, di studio e ricerca, che tra l’altro ha sede in una splendida badia, quella di San Domenico, testimonianza illustre di fede e di arte, sia smarrita la consapevolezza dell’identità italiana e si possa pensare di subordinare una tradizione risalente nei secoli, strettamente legata all’identità ed ai sentimenti della nostra gente, a presunte aspettative di immigrati i quali, peraltro, conservano gelosamente le loro culture.

Dopo l’ostilità al Presepe e ad alimenti tipicamente italiani, eliminati dalle mense delle scuole per non dispiacere i seguaci di altre abitudini alimentari, la proposta di eliminare la festività del Natale appare ai monarchici, gelosi custodi delle tradizioni nazionali, che rafforzano il presente e alimentano le speranze nel futuro, espressione di quella cancel culture che nega le radici identitarie dei popoli, il più valido antidoto all’imbarbarimento di una società sempre meno capace di custodire i valori civili e spirituali propri della gens italica.

Roma, 27.10.2023

Il Presidente Nazionale

Avv. Alessandro Sacchi

 

Giovedì 28 settembre 2023 si è tenuto il convegno dal titolo" Torino 1713/2023-310 anni di Piemonte Stato Sabaudo", nella sala della Regione Piemonte nella prima Capitale del Regno d’Italia, magistralmente organizzato dal Comitato Torino 1713-2023- 310 anni di Piemonte Stato Europeo, patrocinato dalla Regione e dal Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, con la partecipazione dell’U.M.I. e del Centro Studi Vittorio Emanuele Orlando.

Sono intervenuti all'incontro Alberto Cirio, Governatore della Regione, Maurizio Marrone, Assessore alle Politiche Sociali della Giunta Piemontese, Alessandro Sacchi, Presidente Nazionale dell'U.M.I., e gli storici Giancarlo Melano e Gustavo Mola di Nomaglio.

Il convegno ha visto la partecipazione straordinaria di S.A.R. il Principe Aimone di Savoia, Duca di Savoia, accompagnato dal Vice Presidente Nazionale dell'UMI, Edoardo Pezzoni Mauri, e da Alberto Villaboito.

 

 Il tavolo dei relatori, tra cui si nota il Vice Presidente Nazionale dell'UMI, Avv. Edoardo Pezzoni Mauri

In prima fila si notano S.A.R. il Principe Aimone di Savoia, Capo della Real Casa, il Presidente Nazionale dell'Unione Monarchica Italiana, Avv. Alessandro Sacchi, e signora, Ing. Daniela Scala

da sx: il Vicepresidente Nazionale dell'UMI, Avv. Edoardo Pezzoni Mauri, il Presidente Nazionale dell'UMI, Avv. Alessandro Sacchi e il Governatore del Piemonte, On. Alberto Cirio

 

L'Unione Monarchica Italiana abbruna le Bandiere del Regno d'Italia per la dipartita della Signora Nadia Liberini, moglie dello storico Prof. Francesco Perfetti, Ordinario di Storia Contemporanea presso la Facoltà di Scienze Politiche della LUISS Guido Carli di Roma, e si stringe con affetto alla Famiglia

I monarchici italiani contro l’aggressione di Hamas ad Israele

L’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.) manifesta profonda preoccupazione per le possibili conseguenze della vile aggressione terroristica di Hamas ad Israele con seguito di uccisioni di cittadini inermi e la cattura di ostaggi.

I monarchici italiani auspicano un rapido ritorno alla pace in quelle terre martoriate dall’estremismo islamico e confidano che la comunità internazionale sappia dissuadere chi volesse inserirsi nel conflitto a fianco dei terroristi palestinesi per ulteriormente destabilizzare quell’area del Medio Oriente, nella fiducia che prevalga il buon senso ed il desiderio delle popolazioni di vivere finalmente una stagione di pacifica convivenza capace di assicurare alle fasce più deboli prosperità economica e sviluppo sociale.

In questo contesto l’U.M.I. si augura che le autorità diplomatiche d’Italia e d’Europa sappiano promuovere una tregua che apra la strada ad una definizione stabile dei rapporti tra palestinesi ed israeliani basata sulla forza del diritto e sulla convivenza tra le religioni che in quelle terre riconoscono la loro origine.

Roma, 10 ottobre 2023

Il Presidente Nazionale

Avv. Alessandro Sacchi