L’Unione Monarchica Italiana abbruna le Bandiere del Regno d’Italia per la scomparsa dell’Avv. Guido Jetti, già Presidente della quinta sezione penale della Corte suprema di Cassazione, insigne giurista, Senatore del Regno, e si stringe con affetto alla Famiglia

I monarchici italiani preoccupati per il livello di istruzione dei giovani e per la democrazia

L’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.) esprime viva preoccupazione per il livello dell’istruzione impartita ai nostri giovani, come emerge da una recente rilevazione di Save The Children la quale ha accertato che “metà dei quindicenni italiani non comprendono i testi che leggono. È una immagine impietosa della scuola italiana che preoccupa fortemente i monarchici per il futuro dei nostri giovani, non solo in vista di un impegno lavorativo qualificato, ma anche per la qualità della democrazia. Ci si chiede, infatti, quali scelte faranno gli elettori se avranno difficoltà a comprendere i programmi dei candidati e dei partiti.

L’U.M.I. ricorda che la denuncia non è nuova. E se qualche anno fa oltre 600 professori universitari segnalarono al Ministro dell’istruzione che nelle tesi di laurea avevano trovato errori di grammatica non ammissibili neanche in terza elementare, è un fatto grave che nel recente concorso per l’accesso in Magistratura poco più del 5 per cento dei candidati ha raggiunto la sufficienza nella prova scritta. Gli altri sono stati bocciati, in alcuni casi per “errori marchiani di concetto, diritto e grammatica”.

L’Unione Monarchica Italiana, erede di una tradizione di grandi ministri dell’istruzione, da Francesco De Sanctis a Giovanni Gentile, a Benedetto Croce, invita i partiti politici ad un forte impegno nella revisione dei programmi scolastici e nella formazione del corpo docente.

Roma, 26 maggio 2022

Il Presidente Nazionale

Avv. Alessandro Sacchi

di Gianni Torre

( tratto da: Giuseppe Garibaldi, il Patriota, il Combattente coraggioso e leale - Fondazione Giuseppe Garibaldi (fondazionegaribaldi.it)

Giuseppe Garibaldi, “un personaggio che più di ogni altro rappresenta, nella nostra storia nazionale, il coraggio fisico e lo spirito avventuroso”, capace di incarnare “tuttora quegli ideali di patriottismo che hanno agitato la felice stagione del Risorgimento e portato all’unità d’Italia”. Così Alessandro Sacchi, curatore della Collana “L’Italia in eredità” presenta, “Garibaldi” (AA. VV., a cura di Edoardo Pezzoni Mauri e Salvatore Sfrecola, Historica, Roma, 2022, pp. 154, € 16.00). La Collana, che aveva iniziato il suo percorso nella storia d’Italia con un volume su Vittorio Emanuele II e proseguito con Camillo Benso di Cavour, ricorda ora Garibaldi a 140 anni dalla morte con questo libro che sarà presentato ufficialmente a Torino il 4 giugno, alle ore 18,00, al Museo del Risorgimento, Palazzo Carignano, sede della Camera del Parlamento del Regno di Sardegna.