L’Unione Monarchica Italiana abbruna le Bandiere del Regno d’Italia per la scomparsa del Generale dei Carabinieri Umberto Rocca, Medaglia d’Oro al Valor Militare, ricordando con ammirazione l’Uomo, il Soldato e l’Eroe.

Riportiamo integralmente la motivazione della concessione della Medaglia d’Oro al Valor Militare:

<<Comandante in sede vacante, di compagnia distaccata, organizzava e capeggiava reiterati, rischiosi servizi per individuare il luogo di detenzione di noto industriale, sequestrato a scopo di estorsione in provincia limitrofa. Pervenuto, con tre suoi dipendenti, a un casolare isolato, e acquisita la certezza della presenza di malfattori e il sospetto di quella del rapito, dopo aver disposto i propri uomini in posizioni defilate, decideva di passare immediatamente all'azione onde sfruttare la sorpresa, per impedire ai delinquenti di nuocere all'ostaggio eventualmente presente. Benché nella improvvisa reazione fosse stato colpito in pieno da bomba a mano, che esplodendo gli asportava un braccio e lo rendeva cieco di un occhio, esortava il sottufficiale, accorso per recargli aiuto, a proseguire decisamente l'operazione che, dopo protratto e violento conflitto a fuoco, si chiudeva con l'uccisione di uno dei banditi appartenente a pericolosissima organizzazione eversiva armata e con la liberazione dell'ostaggio incolume. Sottoposto a prolungati e dolorosi interventi chirurgici, si imponeva all'ammirazione dei sanitari per stoicismo e per eccezionale forza morale, non cessando un istante dal manifestare la preoccupazione per i suoi uomini rimasti feriti, nonché il rammarico che le mutilazioni subite non gli consentissero di servire oltre l'Arma. Fulgido esempio di elette virtù militari ed eroica purissima fede. Arzello di Melazzo (Alessandria)>>
— 5 giugno 1975

M.O.V.M.Gen. Umberto Rocca