I monarchici chiedono al Governo un piano acquedotti
Nella giornata mondiale dell’acqua 2022, simbolo di civiltà, l’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.) denuncia il grave degrado delle infrastrutture acquedottistiche che segnalano inammissibili perdite di portata, in conseguenza della inadeguata manutenzione degli impianti.
In un territorio ricco di acque, compito dell’autorità pubblica è quello della loro captazione, conservazione e distribuzione. Pertanto, i monarchici italiani sollecitano il Governo ad intraprendere un vasto programma di manutenzione ed ampliamento degli acquedotti, in modo da assicurare ovunque in Italia, nelle città, come nei più piccoli borghi, adeguata disponibilità di acqua per le esigenze civili e dell’agricoltura.
Roma,22 marzo 2022
Il Presidente Nazionale
Avv. Alessandro Sacchi