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La conferenza organizzata dall’U.M.I. di Torino, ha avuto luogo presso l’Hotel Golden Palace nel centro storico della città, grazie all’organizzazione del Presidente provinciale Gen. B. (aus.) Roberto Lopez e del membro dell’Ufficio di Presidenza nazionale avv. Edoardo Pezzoni Mauri. L’Evento ha visto una nutrita partecipazione di pubblico, con la presenza anche di molte persone esterne al mondo monarchico. Iniziata con un breve prologo a cura del Gen. Roberto Lopez, la conferenza ha trovato pieno sviluppo con gli interventi della dott,ssa Enrica Perucchietti (giornalista e scrittrice), del Prof. Diego Fusaro (filosofo) e del Prof. Francesco Forte (ex ministro). I contenuti  della conferenza sono risultati particolarmente graditi, in particolare è stato apprezzato il messaggio relativo alla mancanza di sovranità dello Stato come causa principale delle carenze funzionali dello stesso,  mancanza indotta da azioni esogene ad esso da parte di poteri privati e/o statali contrapposti. E’ intervenuto anche l’avvocato Mauri che ha presentato l’ex ministro Forte e la sua azione politica sempre conforme agli interessi nazionali nel quadro del contesto europeo. Al termine della conferenza, il Gen. Lopez ha concluso ricordando ai presenti la determinazione dell’U.M.I. a difendere gli interessi nazionali e la sovranità dello Stato da ogni attacco esterno, fermo restando che la Repubblica è strutturalmente non idonea a farlo, non avendo una concezione di Stato super partes. Hanno partecipato all’evento personalità significative del mondo monarchico quali: Alessandro Pezzana da Novara, Cinzia Rastello da Alassio, l’Avv. Marco Gramegna dell’Ufficio di Presidenza dell’U.M.I., Stefano Terenghi rappresentante FMG presso l’Ufficio di Presidenza dell’U.M.I. e infine tra i rappresentanti politici locali, i consiglieri regionali Andrea Tronzano e l’avv. Galasso. All’evento hanno partecipato circa 130 persone.

Il tavolo dei relatori

La Sala

da sx: il Prof.Francesco Forte e gli organizzatori dell'evento, il Gen. Roberto Lopez

e l'Avv. Edoardo Pezzoni Mauri